(di Luca Ariesignis Siliprandi)
Chiunque inizi a cercare informazioni su cosa sia o non sia la Wicca si imbatte spesso in descrizioni imprecise quando non addirittura errate o contrastanti ma, per lo più, tutte le fonti concordano perlomeno su questo: la Wicca è una religione iniziatica di tipo misterico.
Ciò vuol dire che, se anche la Wicca si presta ad un’incredibile numero di varianti (diverse Tradizioni, peculiarità delle singole congreghe, vissuti personali etc.) non è una una religione “fai da te” modificabile a piacimento.
Sperando di fare un poco di chiarezza al riguardo, concentriamoci per un momento sulle definizioni “da vocabolario” dei due termini incontrati poc’anzi, ossia iniziatica e misterica. Riguardo all’essere iniziatica:
L’iniziazione è un complesso di uno o più riti di natura culturale e religiosa che permettono al partecipante «l’uscita da uno status in funzione dell’entrata in uno status diverso, talora in modo radicale, dal precedente».
Il termine iniziazione, proveniente dal latino initiatio, identifica un “inizio”. Il verbo relativo, iniziare, sta a significare l’avvio di una particolare azione o evento.
(Wikipedia)
e, circa all’essere una religione misterica:
Con il termine misteri (dal greco μυστήριον [mysterion], poi in latino mysterium) si vogliono indicare i culti di carattere esoterico che affondano le loro radici nelle antiche iniziazioni primitive e che si diffusero in tutto il mondo antico greco e medio-orientale, con un particolare sviluppo in età ellenistica e successivamente in epoca romana. […] Una delle caratteristiche fondamentali, condivisa dai culti misterici, consiste nel fatto che l’insieme delle credenze, delle pratiche religiose e la loro vera natura sono rivelate esclusivamente agli iniziati
(Wikipedia)
A stretto rigore logico, quindi, dirsi Wicca senza averne toccato i misteri iniziatici, è un poco come dichiarare di essere un medico dopo aver visto Dottor House.
Tuttavia, e questo è anche un tratto fondamentale della Progressive Witchcraft, nessuno esclude che si possano toccare alcuni misteri o avere contatti diretti con il divino al di fuori di percorsi iniziatici ben definiti… (tant’è che la Progressive Witchcraft è un ‘metodo’, una ‘filosofia’, non una tradizione); questo, però, non contraddice il fatto che, per appartenere ad una tradizione Wicca, l’iniziazione sia una condizione essenziale.
Purtroppo o per fortuna, leggere libri sull’argomento non è sufficiente. Conosciamo eclettici con un bagaglio di esperienze e conoscenze di assoluto rispetto… ma, senza nulla togliere ai traguardi personali del praticante non iniziato, semplicemente, si è altro: qualcosa di magari validissimo, ma di cui non è possibile parlare utilizzando correttamente il termine Wicca (perlomeno, non nel senso stretto della parola).
Un’altro fattore da considerare, inoltre, quando si parla di specifiche Tradizioni, è il training o, per dirlo in italiano, il percorso d’insegnamento: è questo uno degli elementi fondamentali che qualificano un percorso rispetto ad un altro all’interno del paganesimo e, come parte di questo, all’interno della Wicca. Restando più vicini al nostro ambito, come cerchiamo di spiegare QUI, i gruppi di studio del Tempio di Callaighe sono sia un percorso di insegnamento della Progressive Witchcraft e sia, se il partecipante lo richiede (e chi insegna lo riterrà possibile) l’inizio di un percorso iniziatico: le due cose, però, non necessariamente coincidono.
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