Tutti ne abbiamo… Siano essi montati in gioielli come anelli o bracciali, oppure sparsi per casa o contenuti in ciotole. I cristalli affascinano da tempi remoti e raccontano storie antiche. L’uomo li ha sempre usati per adornare, creare monili o come catalizzatori in gioielli rituali. Penso al pettorale sacerdotale di Aaron, citato nella Bibbia, con le dodici pietre sacre a rappresentare i dodici figli di Giacobbe e le loro tribù. Pietre usate come talismani, amuleti. In tempo di pace oppure in tempi di guerra, attaccati alle briglie dei cavalli per renderli più resistenti in battaglia.

Da sempre sono considerate magiche, doni di Madre Terra per le culture sciamaniche americane ed in quanto doni, cariche di una loro forza ed energia che può essere usata. Come talismani ed amuleti. Come Marca importante negli altari minori degli Elementi. Per la divinazione e l’introspezione (vedi la sfera di cristallo o lo specchio di ossidiana). Le druse possono caricare, energizzare ciò con cui vengono in contatto.

Se dovessimo “mettere ordine” nel vasto mondo dei cristalli, partirei dal loro primo aspetto:

1) levigati o non levigati.

I cristalli non levigati sono quelli lasciati allo stato naturale quindi con le loro “imperfezioni” mentre i levigati o lavorati, detti anche burattati, sono lisci al tatto e sulla pelle. Il che ne fa un aspetto particolarmente interessante quando li si usa per caricare acqua da bere (i famosi “elisir”) in quanto non si rischia di trovare piccole schegge nel liquido, oppure per amuleti da tenere in tasca. In realtà questa classificazione è semplicemente basata su gusti ed opinioni personali in quanto che il cristallo sia burattato o naturale, le sue proprietà non cambiano.

2) Forme

Anche le forme, personalmente, per me non fanno “la differenza” nel senso che sugli altari o come offerta agli Dèi, uso indifferentemente sfere, piramidi, altre forme geometriche , cristalli burattati o naturali. Ma c’è chi assegna a particolari forme, corrispondenze ben specifiche come la Sfera che viene associata al femminile e la Piramide che invece è considerata maschile. Unica eccezione i cristalli a punta che, a seconda di come sono direzionati, hanno capacità di “caricare” o “scaricare” un oggetto.

Insomma i cristalli sono strumenti preziosi e vale la pena approfondire la loro conoscenza e corrispondenze. Integrarli nelle nostre pratiche magiche e rituali può, effettivamente, “fare la differenza”. Seguitemi dunque nel loro magico mondo…

I cristalli hanno specifiche proprietà ed avere un piccolo vademecum su quelle più comune può essere un validissimo aiuto in chi pratica la magia.

In linea generale i cristalli vengono usate come delle pile la cui energia/vibrazione si somma a quella dell’operatore. Di seguito un breve elenco con le più comuni e l’utilizzo che ne faccio:

• Quarzo Ialino: Il factotum dei cristalli, il Re indiscusso, talmente potente che agisce favorevolmente su praticamente tutti i campi. Protegge dalla negatività, attira e scarica, rafforza la bolla di protezione se siete soliti farvene una.

• Quarzo Rosa: E’ la pietra dell’amore romantico, dell’amicizia e dei rapporti amorosi in genere. Ha la capacità di irradiare amorevolezza ed è utile anche nella sfera psichica ed emozionale scacciando pensieri “pesanti e negativi”.
• Ossidiana:  La pietra dell’introspezione per eccellenza tanto che spesso la si trova in lastre rotonde chiamate specchi, utili per esercizi in cui si esplorano le nostre parti più profonde e buie. Come tutte le pietre nere, protegge anche da blocchi energetici e negatività in genere.

• Tormalina Nera: E’ una pietra che favorisce la concentrazione e l’ispirazione, oltre ad essere la pietra “accumulatrice” del lavoro della strega per eccellenza. Protegge ed è perfetta per venire caricata ed usata come talismano anche se, già come amuleto, lavora benissimo. E’ una pietra capace di riflettere la negatività esplicando così una forte azione difensiva.

• Ametista: L’ametista è “sorella” dello ialino e dovrebbe sempre esserci fra le pietre che si tengono in casa come pot-pourri energetico. Chiarisce la mente e purifica e rigenera i chakra più alti. Ottima per la meditazione, messa sotto il cuscino favorisce i sogni.

Queste le più comuni, quelle che dovrebbero essere in ogni armadietto della strega. Una specie di piccolo pronto soccorso cristallino.

Di come si conservano e si purificano pronte per essere caricate, vi rimandiamo ad altro articolo.

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